Sfruttando i benefici offerti dall’anidride carbonica che viene prodotta anche dal nostro metabolismo, la carbossiterapia è un soffio di bellezza che non presenta rischi di intolleranze o reazioni. Una terapia usata nei centri termali già negli anni ’30 del secolo scorso per curare alcune patologie. Proprio gli inattesi effetti rigenerativi ottenuti in quei casi hanno dato il via all’approfondimento in campo estetico.
Il gas CO2 stimola la vasodilatazione riflessa, migliorando la circolazione e l’apporto di ossigeno e sostanze nutrienti ai tessuti. In questo modo il metabolismo si riattiva e il tessuto trattato riprende il suo trofismo. Il benessere della pelle diventa dunque bellezza, con un notevole vantaggio estetico.
Si possono effettuare 1-2 trattamenti a settimana fino al raggiungimento del risultato, proseguendo con delle sedute di mantenimento meno frequenti per il periodo di tempo desiderato.